COMUNICATO DEL 19/04/2020

Noi che in questi vent’anni non ci siamo mai fermati di fronte a diffide, repressioni e divieti, ci troviamo oggi davanti ad un avversario invisibile che anche il nostro essere ultras non può “combattere” in prima linea come vorremmo.

Ci sentiamo in dovere di rivolgere un pensiero a chi purtroppo non c’è più e dire un enorme GRAZIE a tutte le persone che con il proprio impegno, mettendo a rischio la propria vita, stanno portando avanti questa battaglia in prima linea sui vari fronti della salute e della vita quotidiana.

In primis vogliamo ringraziare il personale sanitario, medico e infermieristico, che sta facendo letteralmente miracoli per affrontare questo nemico, spesso senza avere a disposizione i mezzi adeguati per farlo.

Non possiamo e non vogliamo dimenticare anche tutte quelle categorie che con il proprio lavoro stanno permettendo a tutti gli italiani di poter stare a casa in sicurezza senza far mancare nulla.

A margine di questo, vogliamo dire la nostra sul teatrino disgustoso che si è creato in queste settimane intorno al mondo del calcio italiano ed europeo per la sua ripresa. Stiamo assistendo, nostro malgrado, a quello che purtroppo ci aspettavamo; uno squallido show messo in piedi dai presidenti delle società e dalle istituzioni che fanno capo al calcio italiano, tutto questo ovviamente in nome del dio denaro.

Tra le varie proposte, filtrate in questi giorni dalla Lega Calcio sugli organi di stampa, a lasciare tutti noi increduli ed estremamente contrariati è la possibilità di una ripresa del campionato da dove lo avevamo lasciato, con obbligo di tamponi ai giocatori nelle varie fasi di ripresa. Su questo punto vi invitiamo a leggere le dichiarazioni rilasciate dal Prof. Brozzi, responsabile sanitario del Milan, il quale ha riportato numeri importanti sulla quantità di tamponi che ogni squadra dovrebbe utilizzare in ogni singola partita. Un privilegio inaccettabile, soprattutto alla luce dei problemi che il sistema sanitario sta avendo nel reperire e far analizzare i tamponi di chi è davvero in difficoltà.

Crediamo che in una situazione come quella attuale sia assolutamente spregevole parlare della ripresa del campionato e lo troviamo totalmente irrispettoso nei confronti di chi sta lottando per sopravvivere.

Se questo è l’obiettivo, giocare ad ogni costo con questa grave emergenza ancora in corso, ci chiamiamo fuori e questa stagione per noi può ritenersi definitivamente conclusa.

Invitiamo tutti i tifosi e appassionati a non prendere parte a questa vergogna priva di qualsiasi valore morale, evitando di farsi calpestare dalle pay tv.

Quando tutto questo finirà torneremo a modo nostro, come prima e più di prima…

NON LA SMETTEREMO MAI!

Ciao grande Prof. Chiapuzzo

Hai attraversato gli anni più belli dei nostri ricordi, prendendoti cura dei ragazzi che realizzavano i nostri sogni. Anche a te dobbiamo le gioie e i successi di quegli anni e per questo sarai sempre nei nostri cuori.
Ciao grande Prof. Chiapuzzo

 

Aggiornamento raccolta fondi per il San Martino

A seguito della precedente richiesta all’U.C. Sampdoria di devolvere l’importo del rateo degli abbonamenti/voucher non goduti in Samp-Verona all’Ospedale San Martino – in particolare alla Clinica di Malattie Infettive e Tropicali – come aiuto per la gestione dell’emergenza Covid-19, siamo stati informati da un comunicato da parte della società che quanto proposto rappresenta un’azione per loro complicata sotto diversi punti di vista.
Poteva essere un’ottima occasione per dare un aiuto immediato e piuttosto concreto e, dal momento che già altre società si erano adoperate in tal senso, ci sembrava una strada percorribile anche dall’U.C. Sampdoria. Evidentemente non è così e ne prendiamo atto senza voler entrare nel merito della questione in un momento così difficile, auspicando però al contempo che, nel momento in cui la situazione lo consentirà e sarà possibile effettuare questa operazione, la società ritorni senza indugi su quanto precedentemente richiesto e dia la possibilità, a chi lo desidererà, di devolvere la cifra degli abbonamenti/voucher della partita col Verona a scopo benefico.

Da parte nostra, a chiunque avesse piacere di dare il proprio contributo e sostegno, ricordiamo qui di seguito il riferimento del reparto dell’Ospedale San Martino maggiormente coinvolto nell’emergenza:
U.O. Clinica di Malattie Infettive e Tropicali, BANCA CARIGE Ag.N. 49 – Dipendenza 0085 – CIN Q COD ABI 6175 COD. CAB 1594 – NUM. CONTO 22869.90 – IBAN IT18Q0617501594000002286990 – BIC CRGEITGG085

Fieri Fossato